Edimburgo val bene due ore di vroom vroom bang bang

Mi sono deciso ad affrontare “Fast & Furious” al nono episodio della saga.

Mi sono deciso spinto dalla curiosità di (ri)vedere la mia Edimburgo e il risultato di quelle settimane di riprese per le strade della città, a cui avevo occasionalmente assistito nel periodo in cui facevo la guida turistica in Scozia.

Tra un tour a l’altro mi fiondavo a curiosare e fotografare.

In pratica, sono andato al cinema per togliermi la soddisfazione di dire “io c’ero”. Ringrazio quindi Manuel, l’amico che gentilmente si è reso disponibile per accompagnarmi e sopportare questo mio rito.

Era il settembre del 2019. Stava finendo la nostra ultima estate libera e spensierata.

Edimburgo si stava riprendendo dall’allora insostenibile (e oggi rimpianto) sovraffollamento causa Fringe, un festival esplosivo che per quattro settimane monopolizzava (e tornerà sicuramente a monopolizzare) la città con migliaia di spettacoli.

Mi piacerebbe parlarvi successivamente di questo evento, nella nuova sezione del blog (“Un anno in Scozia”) che inauguro con questo articolo.

A FINE ESTATE 2019 IL CENTRO DELLA CAPITALE SCOZZESE FU MONOPOLIZZATO DALLA TROUPE DELLA SAGA. DOPO DUE ANNI IL FILM è FINALMENTE ARRIVATO NELLE SALE

Tornando a quel settembre 2019, man mano che la baldoria si esauriva le strade del centro sono passate sotto il monopolio di Vin Diesel, John Cena (sì, c’è anche il wrestler “buono” in “Fast & Furious 9”) e compagni.

Turisti e scozzesi hanno dovuto adeguarsi per qualche settimana e lasciare che l’elegante e ordinata New Town, il sovra-sottopasso già famoso per “Trainspotting” e persino St. Gyles cathedral venissero monopolizzati dalla troupe della saga.

Anche la  compagnia per cui lavoravo aveva dovuto modificare i percorsi dei propri tour, per evitare che i propri clienti finissero tra sparatorie e inseguimenti.

Un giorno io e i miei zii, che erano venuti a trovarmi, non abbiamo nemmeno potuto entrare in cattedrale. Il cinema da quelle parti è sacro.

AVENDO CURIOSATO DURANTE LE RIPRESE, NON HO POTUTO NON FIONDARMI al cinema A VEDERE VIN DIESEL INSEGUIRE JOHN CENA SUI TETTI DELLA CITTà

Due anni dopo le riprese, il film è finalmente arrivato anche nelle nostre sale. Così la curiosità di rivere Edinbra mi ha spinto a tornare al cinema dopo un anno di astinenza.

Quei dieci minuti di manovre spericolate e corse sui tetti mi hanno fatto sussultare, più per la nostalgia che per la spericolatezza. Pazienza se mi sono dovuto sottoporre a due ore di vroom vroom, crash e bang bang.

Anzi, chissà che magari non finirò per guardare qualche altro episodio, giusto per capirci qualcosa di più.  

Per quanto riguarda l’azione, comunque, me ne aspetta una buona dose anche per il prossimo film di James Bond, che tornerà nella sua Scozia. Volete che non ne approfitti per farmi iniettare un’altra dose di nostalgia?

A voi è mai capitato di seguire le riprese di un film? E di vederne uno per qualche strano motivo, benché non fosse proprio del vostro genere preferito?

Lorenzo Crola

44 pensieri riguardo “Edimburgo val bene due ore di vroom vroom bang bang

  1. che bella esperienza, già la città è bella di suo, io non l’ho mai visitata, poi in quell’occasione dev’esserci stata un’atmosfera davvero pazzesca. Complimenti per il bel lavoro, penso dia molte soddisfazioni.
    Riguardo i film, giusto la scorsa primavera qua nella mia cittadina hanno girato un frammento di una fiction che andrà in onda sulla Rai questo autunno, avevo fatto delle storie su instagram all’epoca per immortalare l’evento. E’ stato molto bello seguire le dinamiche dell’organizzazione, anche quello è un lavoro che farei molto volentieri…😊

    Piace a 1 persona

    1. Sì, una cosa che mi ha fatto riflettere è quanto lavoro, quanto dispiegamento di mezzi ci sia dietro una scena che in fondo è una piccola parte del film. In più hanno monopolizzato la città per qualche settimana… Quello che vediamo sullo schermo è la classica punta dell’iceberg; è stata una bella occasione per scoprire meglio questo aspetto

      Piace a 1 persona

      1. anche qua è stato così per la fiction di cui ti ho parlato, c’era un dispiegamento di mezzi incredibile, hanno girato per una giornata, quando la scena finale se va bene durerà qualche minuto. 👍
        Grazie per aver iniziato a seguirmi su instagram, lì pubblico immagini che più in là faranno parte di future narrazioni…👍😉

        Piace a 1 persona

  2. Ma che splendida avventura hai vissuto! Immagino l’emozione di rivedere luoghi ben conosciuti e scene di film girate sotto i tuoi occhi!!! E che sciccheria fare la guida turistica in Scozia!!!! Deve essere bellissimo conoscere così bene un luogo al punto da descriverla ai turisti, in più essere padrone della lingua inglese!!!! Complimenti, per la lingua sono negata, ma la Scozia…. l’adoro!!!

    Piace a 1 persona

    1. Sì, semplicemente splendida come avventura 🙂 a volte non credevo a quello che mi stava capitando: già fare la guida turistica era il mio sogno, inseguito per anni… in più essere finito lassù, attraversare quei paesaggi magici quasi tutti i giorni, girare per un città così speciale, un paese dalla storia e dalla cultura così particolari. Speriamo tornino quei tempi!

      "Mi piace"

  3. Io da adolescente ero stata attratta da Edimburgo per Trainspotting e quando poi ero andata in vacanza studio l’avevo vissuta un po’ più da “ribelle” rispetto alla vacanza studio a Bedford dove ero ancora una “brava bimba da istituto delle suore” 😀
    Non ho mai avuto la fortuna di vedere un film in produzione: solo una volta a Cinecittà avevo visto una piccola produzione francese ambientata nei templi greci.

    Piace a 1 persona

    1. Ah va beh… Cinecittà è il tempio del cinema, penso sia comunque un’esperienza speciale entrarci!
      “Trainspotting” è un film che segna, ti capisco. Per altro Edimburgo la si vede poco, giusto nella sequenza iniziale, visto che il film si concentra sui personaggi e sulla loro vita tossica. In “Fast & Furious” mi è piaciuto il fatto che ci sia un po’ una panoramica di tutto il centro, mi ha davvero emozionato rivederla dopo un anno e mezzo di lontananza

      Piace a 1 persona

  4. Mi sono divertita molto a leggerti. Non ho mai avuto occasione di vedere dietro le quinte di una grande produzione, ma devo ammettere che è uno dei miei sogni. Già aver visto da lontano piccole produzioni è stato emozionante… è pur sempre la magia del cinema, no? E poi Edimburgo… bello bello. Mi sono divertita a leggerti soprattutto perchè la saga di Fast & Furious la conosco abbastanza bene, è un po’ uno dei miei guilty pleasures, soprattutto gli ultimi, contrariamente ai primi, sono davvero delle grandi produzioni internazionali, girati in mezzo mondo… assurdi, spettacolari e caricaturali in modo divertente, se piace il genere, forse hanno perso un po’ della vena ribelle dell’inizio, che tutto sommato era interessante.

    Piace a 1 persona

    1. Anch’io mi sono divertito a leggere il tuo commento 🙂 ti ringrazio! Non conoscevo l’espressione “guilty pleasure”, penso che la userò spesso in futuro, visto che ne ho diversi… Ho notato che tendono a girare il mondo, forse è anche una strategia di promozione, che alla fine promuove sia il film sia i posti in cui viene girato. Non male.
      Se c’è un aspetto caricaturale, forse capisco meglio certi aspetti del film, che ho trovato appunto esagerati; è un genere che non ho quasi mai frequentato, devo approfondire

      Piace a 1 persona

  5. Ahaha, pensa che i dvd del “Signore degli anelli” li ho tutti anch’io,. Tra l’altro i contenuti extra li guardavo per sfruttare tutto il materiale per far pratica con l’inglese, poi ho scoperto che è interessante anche vedere il film o la serie nel suo divenire

    "Mi piace"

    1. Certamente! Quando facevo la guida in Scozia, accompagnavo i turisti anche in alcuni luoghi di “Outlander”, innanzitutto il castello di Doune. Perciò mi sono visto la prima stagione. Magari ora proseguo 🙂
      è un’ottima cosa comunque partire per un motivo o una meta particolare e poi scoprire il Paese che ci sta attorno e innamorarsene!

      Piace a 1 persona

  6. Anni fa qui a Padova vennero girati un paio di film – “Piccoli Maestri” e “La lingua del Santo” – ed alcune riprese vennero fatte nelle Piazze che animano il centro di Padova.
    Avevo l’ufficio nelle vicinanze e al termine della giornata andavo qualche volta a seguire le riprese.
    Purtroppo non c’erano gli smartphones, per cui ho fatto qualche foto con la macchina fotografica, ma niente di che.

    Piace a 1 persona

Lascia un commento